L’acquisto di un veicolo personale rappresenta in assoluto un passo estremamente importante nella vita di tutti noi. L’automobile, di fatto, è un simbolo di indipendenza che ci permette di raggiungere qualsiasi luogo in totale autonomia. Ciononostante, però, in alcuni casi questa gioia può essere facilmente rovinata tanto da diventare un vero e proprio incubo. Lo scorso anno, di fatto, molteplici marchi del settore, come Renault, Ford, Toyota e Honda, sono stati costretti a richiamare in fabbrica migliaia e migliaia di veicoli a causa di alcuni difetti di produzione. Nonostante l’inizio del 2021 abbia ristabilito la situazione, purtroppo nel corso delle ultime settimane sono emerse delle nuove problematiche in casa BMW ed Audi. Scopriamo quindi di seguito quali sono i principali problemi segnalati.
Iniziamo parlando di BMW.
Di recente, purtroppo, l’azienda è stata costretta a richiamare in fabbrica centinaia di migliaia di veicoli a causa di un difetto di fabbrica rilevato sui radiatori. Secondo quanto riportato dall’azienda, il problema sembrerebbe essere legato ad un ricircolo dei gas di scarico non proprio corretto. Stando a quanto emerso da recenti stime, pare che i veicoli affetti dal problema siano oltre 1 milione, commercializzati dal 2018 ad oggi.Nel caso di Audi, invece, la situazione pare essere decisamente più seria. Nonostante il guasto sia notevolmente meno diffuso, pare infatti che i veicoli colpiti dal problema siano poco più di 300, quest’ultimo risulta essere molto più pericoloso. Si tratta infatti di un difetto nella saldatura del pedale del freno che, secondo quanto segnalato dall’azienda, sembrerebbe presentarsi solo sulle vetture prodotte tra Luglio ed Agosto 2020.