Sono le ore decisive per la sfida di Sky e DAZN per l’assegnazione dei diritti tv per il prossimo triennio della Serie A. Dopo le votazioni concluse con un nulla di fatto, la Lega Serie A è impegnata per assegnare le partite in maniera ufficiale alle due pay tv attive in Italia. Rispetto all’attuale stato delle cose, potrebbero esserci novità non da poco.
Il ticket più ghiotto della Serie A nel prossimo triennio prevede la trasmissione in esclusiva di 7 gare in esclusiva per ogni matchday. Contro tutte le aspettative, la favorita per aggiudicarsi questo pacchetto non è Sky, ma bensì DAZN. La streaming tv, anche grazie ad una collaudata partnership siglata con TIM, ha messo sul piatto un’offerta di ben 840 milioni di euro.
Nella rincorsa Sky è in posizione defilata con la sua offerta da 750 milioni. A conti fatti, se non ci dovessero essere sorprese dell’ultimo minuto per la prima volta dal 2004, la tv satellitare potrebbe perdere i diritti della Serie A, restando solo con tre partite per matchday da trasmettere in esclusiva con la stessa DAZN.
La novità ovviamente non sarebbe una grande notizia per Sky con una possibile emorragia di clienti dovuta proprio dalla perdita della Serie A. Nel mentre, la tv satellitare ha cercato di tutelarsi per quanto possibile con i suoi clienti, rilanciano la trasmissione in esclusiva della Champions League. Come già da programma attuale, per i prossimi tre anni, sino al 2024, sarà Sky a mandare in onda le partite della massima competizione europea di calcio.