Apparentemente la rete 5G non è così sicura. Non si tratta di problemi ambientali o di salute come qualcuno vorrebbe far credere, ma di sicurezza. AdaptiveMobile ha trovato una falla di sicurezza che riguarda la suddivisione della rete e nelle funzioni di rete. Tale falla può essere usata da malintenzionati per avere accesso ai dati ed effettuare attacchi a un operatore mobile.
La rete 5G, tra le altre cose, si basa sull‘architettura SBA la quale fornisce un framework modulare. Quest’ultimo permette l’introduzione e il funzionamento di una serie di funzioni per la rete. Di per sé quindi, tutto questo serve ai consumatori per avere il massimo dal proprio servizio.
Ovviamente queste funzioni non servono solo ai consumatori, ma anche per gli operatori della rete 5G. Tramite l’SBA si può avere accesso alle sessioni di connessione, al profilo degli abbonati e altro ancora.
Una funzione utile è un modello di slicing che serve per dividere in più reti virtuali logiche
per una rete specifica 5G. Questo è utile soprattutto per grandi attori che possono sfruttare più spazio gestendo più facilmente richieste specifiche. La falla si trova proprio qui visto che si tratta di un nuovo sistema mai utilizzato.Le parole di AdaptiveMobile sulla rete di ultima generazione: “Il 5G SBA offre molte funzionalità di sicurezza che includono lezioni apprese dalle generazioni precedenti di tecnologie di rete. D’altro canto, 5G SBA è un concetto di rete completamente nuovo che apre la rete a nuovi partner e servizi. Tutti questi portano a nuove sfide per la sicurezza.”
Gli attacchi possono arrivare per via di una mancanza nella progettazione che non prevede controlli quando si crea una nuova divisione. In sostanza, degli hacker possono penetrare nelle reti 5G creando un nuovo spazio virtuale per controllare gli altri.