La ripresa delle vaccinazioni anti Covid con il siero di AstraZeneca e il prossimo arrivo del vaccino di Johnson&Johnson potrebbero essere le scintille in grado di far ripartire l’intera nazione. Nonostante l’aumento dei contagi di queste ultime settimane (anche a causa delle varianti del virus), grazie ai vaccini oggi è possibile intravedere una luce in fondo al tunnel.
Covid, quando è prevista l’immunità di gregge in Italia
La campagna di vaccinazione contro il Covid sarà determinante per mettere la pandemia sotto controllo e per cercare di arginare la diffusione del virus. Grazie al vaccino Johnson&Johnson – che si unisce ai tre sieri già sul mercato in Europa – a breve sarà possibile vaccinare sino a 500mila persone al giorno in Italia.
L’obiettivo della vaccinazione di massa contro il Covid è quello di raggiungere nel più veloce tempo possibile l’immunità di gregge. Per farlo, stando agli studi scientifici, sarà necessario coprire con il siero anti Covid almeno l’80% delle popolazione.
Molte nazioni già sono avanti con le loro vaccinazioni e guardano con prospettive di medio termine all’immunità di gregge. Negli Stati Uniti, come riferito dal presidente Biden, si punta a raggiungere la copertura di massa entro il mese di Luglio. Anche nel Regno Unito l’obiettivo è vaccinare più dell’80% dei cittadini entro l’estate. In Italia lo scenario è un poi più lungo, anche a causa dei ritardi sulle vaccinazioni.
In base alle previsioni del Ministero della Salute, la copertura vaccinale tra il 70 e l’80% della popolazione sarà raggiunta entro la fine dell’estate. La priorità di queste settimane, anche per abbattere ospedalizzazioni e decessi, è estendere i sieri anti Covid agli anziani e ai cittadini fragili.