La grande rivoluzione nel settore della tv a pagamento in Italia è arrivata. Nella giornata di ieri, la Lega Serie A ha ufficializzato che i diritti televisivi per i prossimi tre campionati saranno esclusiva di DAZN. La tv streaming ha quindi sconfitto la concorrenza di Sky, portando a conclusione difatti un quasi monopolio della piattaforma streaming che durava dal lontano 2004.
A partire dalla prossima stagione calcistica, quindi, DAZN trasmetterà tutte le partite della Serie A, tra cui ben 7 in esclusiva per ogni giornata. Sky, per ora, si dovrebbe accontentare del restante pacchetto con la trasmissione in esclusiva condivisa proprio con DAZN, ma su questo fronte la battaglia è ancora aperta. La tv satellitare deve infatti ora superare la concorrenza e l’interesse di Mediaset. Sky potrebbe quindi trovarsi completamente senza la Serie A: un evento che porterebbe ad un travaso di clienti proprio tra le fila di DAZN.
Gli appassionati di calcio, dopo aver preso nota di questa grande novità, si chiedono quali saranno i risvolti pratici. In particolar modo, l’interesse è tutto rivolto al capitolo dei costi. Il servizio di DAZN continuerà ad essere low cost, con un abbonamento mensile di soli 10 euro
Ad oggi, l’evenienza di un abbonamento mensile da 10 euro sembra essere improbabile. Per far fronte all’investimento – anche su indicazione della stessa Lega Serie A – DAZN potrebbe aumentare i costi sino alla soglia indicativa di 29 euro al mese. Tuttavia, l’offerta commerciale della tv streaming ancora non è stata messa al vaglio.
L’acquisizione dei diritti della Serie A da parte di DAZN è stata possibile anche grazie ad una partnership strategica con TIM. Proprio con il provider italiano e con la piattaforma TIMvision partirà una proposta univoca per la visione delle partite di Serie A.