facebook-condivisione-notizia-australia Facebook sta operando su un nuovo progetto che si prepara a rivoluzionare l’usabilità delle funzioni smart. In rete si inizia a discutere di un lavoro inerente lo sviluppo di nuove piattaforme per la realtà aumentata. Come annunciato dalla direzione di Menlo park si tratta di occhiali intelligenti il cui debutto sarebbe da fissare entro e non oltre la data del prossimo 2030. C’è tempo per raccogliere informazioni. Ecco quelle attualmente in nostro possesso.

 

Occhiali Facebook Smart: la rivoluzione sta per arrivare

Sfruttando la tecnica degli ologrammi avremo la possibilità di vivere al 100% l’esperienza AR made by Facebook. L’utente si potrà così proiettare in qualsiasi posto ed in qualsiasi realtà digitale grazie all’uso di opportuni dispositivi.

Accanto a questa grande rivoluzione si cita anche la possibilità di sfruttare nuovi wearable di tipo smart indicati dalle dichiarazioni come i nuovi bracciali indossabili indirizzati sempre all’ambito della realtà aumentata. L’obiettivo generale è quello di gestire in maniera ottimale le videochiamate sulla base di un esempio ripreso ultimamente anche da realtà come Microsoft Corporation.

Questi indossabili da polso, nello specifico, potranno gestire gli output attraverso gesti della mano. Capacità peculiare di questi nuovi ritrovati hi-tech sarebbe quella di poter gestire gli impulsi elettrici dovuti al movimento. Le gesture, quindi, diventano vere e proprie azioni in grado di gestire la UI mostrata attraverso gli occhiali Smart di Facebook. Quasi come leggere il pensiero.

La compagnia intende spendersi in tutto e per tutto attraverso questa nuova idea di rivoluzione tecnologica. Marzk Zuckerberg lavora a stretto giro nel campo delle nuove tecnologie che, almeno da queste prime battute, sembrano non deludere le aspettative. Altre società ci hanno provato in passato con scarsi risultati. Che sia questa la volta buona?

FONTEinews24
Articolo precedenteSignal, WhatsApp o Telegram: quale potrebbe essere la migliore?
Articolo successivoCarta d’Identità Elettronica: ecco tutte le informazioni utili sulla CIE