Da quando la pandemia ha iniziato a sferzare il nostro pianeta, le nostre migliori amiche sono diventate senza alcun dubbio le mascherine, da indossare sostanzialmente in modo costante durante ogni tipo di spostamento e indispensabili per aumentare la prevenzione nei confronti di possibili contagi interumani.
Ovviamente ne esistono di vari tipi, da quelle chirurgiche usa e getta a quelle FFP2 ed FFP3 che offrono un tasso di protezione dall’esterno verso l’interno decisamente maggiore.
Ovviamente di tipi di mascherine ne abbiamo anche altre tipologie oltre alle comuni maggiormente diffuse, come ad esempio quelle stampate in 3D con il filtro intercambiabile o altri tipi di materiali, la ricerca in campo scientifico tecnologico ha investito risorse anche in questo senso, cercando di progettare mascherine sempre più efficaci, vediamo il modello migliore attualmente disponibile.
Mascherine e tecnologia
Proprio con lo spirito di unire la tecnologia alla prevenzione, l’azienda LIGC Applications ha progettato quella che si configura essere la migliore mascherina attualmente disponibile per la prevenzione del coronavirus, il nome in codice è Guardian G-Volt, ma cos’è che dunque la rende la migliore soluzione possibile.
L’azienda è partita prendendo in considerazione cosa dovrebbe offrire una mascherina degna del ventunesimo secolo, secondo gli ingegneri essa dovrebbe avere un animo ecologico, dunque essere riutilizzabile in modo da non doverla sostituire ogni giorno, cosa che gioverebbe sia all’ambiente che alle finanze, dal momento che si eviterebbe un enorme consumo di denaro e materiali, oltre a ciò, la mascherina perfetta dovrebbe ovviamente proteggere in modo completo.
Ebbene, la Guardian G-Volt offre tutte queste caratteristica, essa infatti è in grado di filtrare tutte le particelle batteriche e virali grazie ad un filtro al grafene che viene poi disinfettato tramite delle cariche elettriche a bassa tensione, il tutto ovviamente ricaricabile con una piccola presa USB.