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Open Fiber porta la connessione italiana su un altro livello: 10 Gbps

Open Fiber ha da un paio di giorni annunciato di aver iniziato a mettere disposizione servizi per connessioni ultra veloci. Si sta parlando di 10 Gbps simmetrici ovvero 10 Gbps sia con i download che con gli upload. Al momento sono pochi i provider che riescono a offrire tali velocità in Europa, ma ovviamente la strada per garantire una velocità del genere a una grossa fetta di popolazione è in salita.

Open Fiber permetterà agli altri provider che si affidano alla propria rete FTTH di iniziare a offrire questo genere di connessione. Chi beneficerà di più di queste velocità assolutamente alte saranno le compagnie private e pubbliche, ma anche l’uso domestico potrebbe esserne interessato, per ora solo nelle grandi città.

 

Open Fiber: sempre più una realtà importante

Open Fiber è un asset importantissimo per il nostro paese, soprattutto in vista dell’aumento degli investimenti per raggiungere la vera era digitale. L’Italia è dagli anni novanta che fa fatica a entrare in questa rivoluzione e il risultati purtroppo si sono visti. Molto dei problemi economici attuali possono fare capo a questa situazione.

Open Fiber può iniziare a permettersi di offrire questo di connessioni grazie a test partiti addirittura due anni fa. La diffusione di un’infrastruttura funzionante continua sempre di più con anche TIM. Nel giro di qualche anno si potrebbe raggiungere un punto di svolta.

Le parole del direttore marketing e commerciale di Open Fiber, Simone Bonannini: “Ancora una volta Open Fiber si conferma campione tecnologico in grado di rispondere ed anticipare le esigenze del mercato della banda ultra larga, dei cittadini, delle imprese e della pubblica amministrazione, per lo sviluppo del Paese e per l’innovazione tecnologica. Il servizio a 10 Gbps è un altro traguardo che si aggiunge ai numerosi già raggiunti dall’azienda e ci permette di aprire nuovi scenari garantendo all’Italia un posto tra i Paesi tecnologicamente più avanzati nello scenario europeo e mondiale”.

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Pubblicato da
Giacomo Ampollini