L’evento del 29 marzo ha rappresentato una pietra miliare per Xiaomi. Il brand cinese infatti ha presentato tanti nuovi device, tutti molto apprezzati dal pubblico. Basti pensare che Mi 11 Ultra rappresenta un flagship assoluto sotto ogni punto di vista, tanto da essersi meritato la corona di miglior camera-phone secondo DxOMark.
Ma durante l’evento c’è stato anche spazio per parlare del brand Xiaomi e di ciò che rappresenta. Trattandosi di una azienda sempre più importante e dal taglio sempre più internazionale era tempo di cambiare.
Ecco quindi che Xiaomi ha presentato ufficialmente il nuovo logo che la rappresenterà per i prossimi anni. Il design del logo è curato da Kenya Hara, professore presso la Musashino Art University e Presidente del Nippon Design Center (NDC).
Xiaomi si rifà il look con un nuovo logo
Il logo non è stato stravolto, ma è stato reso più moderno e adatto ai canoni attuali. Si passa quindi dalla forma quadrata precedente ad una più tondeggiante. In questo caso, è chiaro il richiamo agli icon pack presenti sugli smartphone del produttore.
I riferimenti filosofici e tecnici per raggiungere questo risultato sono molteplici. Il designer ha utilizzato la formula matematica della “superellisse“ per rendere al meglio la forma del logo. Infatti, lo studio condotto dal designer era indirizzato a ottimizzare e bilanciare la forma circolare con quella quadrata.
Il motivo di questa scelta è da ricercare proprio nella spigolosità che un angolo retto rappresenta. Si è scelto invece di comunicare una maggiore agilità e flessibilità che è intrinseca nel cerchio. Questo rappresenta la volontà di Xiaomi di andare sempre avanti e superare tutte le difficoltà.
Il colore aziendale resta l’arancione e lo si vede chiaramente dal logo, ma arriveranno anche varianti nere e argentate. In particolare, questi due colori saranno utilizzati su prodotti di fascia alta per comunicare esclusività.