Ormai siamo un po’ tutti al corrente del fatto che il rover della NASA Perseverance ha fatto il suo arrivo su Marte più di un mese fa, precisamente il 22 Febbraio. Si tratta di un rover derivato dal predecessore Curiosity al quale sono state però applicate diverse migliorie. L’obiettivo del rover è quello di raccogliere frammenti di rocce della superficie marziana al fine di riuscire a capire e ricostruire l’eventuale presenza di forme di vita passata sul pianeta rosso del Sistema solare. Ma in questa sua missione, Perseverance non sarà da solo, ma potrà contare anche su Ingenuity, l’elicottero-drone custodito nella “pancia” del rover.
Proprio qualche giorno fa, direttamente da Marte, sono giunte sulla Terra le prime immagini che documentano l’inizio delle manovre per il rilascio di Ingenuity da Perseverance. Tali manovre sono fondamentali poiché permetteranno di separare il velivolo e di posarlo in verticale sul suolo in vista del volo, il primo in assoluto su un pianeta diverso dal nostro. Il piccolo drone-elicottero ha fatto il suo arrivo su Marte nascosto all’interno del rover della NASA, ripiegato come se fosse un origami e girato da un lato.
Il 21 Marzo, però, hanno avuto inizio le manovre per liberare Ingenuity da Perseverance e, dopo lo sblocco del sistema di rilascio, ha avuto inizio la sua lenta rotazione in posizione verticale. Manca poco e poi l’elicottero-drone potrà iniziare a “sgranchirsi le gambe” e completare anche la carica delle sue batterie. Solo dopo questa fase, Ingenuity sarà davvero pronto a volare sul suolo marziano. Nel frattempo, Perseverance dovrà farsi da parte lasciando a Ingenuity lo spazio necessario per muoversi e per potersi ricaricare sotto i raggi del Sole in vista del suo decollo.