Sono queste le notizie che scaldano il cuore e che meritano di essere diffuse. È nata DmDigital, l’app editoriale che abbatte ogni barriera. Soprattutto per chi, purtroppo è affetto da distrofie anche muscolari.
Convivere con queste malattie non è per niente facile e anche le cose più semplici e automatiche della vita diventano un ostacolo da imparare a superare. Come ad esempio sfogliare un giornale, una rivista o un libro. E qui va il sentito grazie di Tecnoandroid a Uildm, l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. A 60 anni dalla fondazione ha realizzato DmDigital uno strumento fantastico che cambia l’interazione con e nel mondo delle notizie.
DmDigital è un’app davvero unica nel suo genere. Realizzata da Uildm ha l’obbiettivo di abbattere le barriere che ostacolano chi è affetto da distrofie dal mondo delle notizie. Inoltre vuole anche essere una fonte certa e autorevole di informazione sul mondo delle disabilità annullando le barriere di chi si professa “sano” e “normale”.
Anche perché oggi, nel 2021 nessuno più deve sentirsi diverso, un peso o inutile. DmDigital è il primo strumento digitale capace di unire chi soffre di disabilità con chi conosce poco queste malattie. Nondimeno anche con chi è impegnato ad aiutare e sostenere la lotta
a queste e in particolare alla distrofia muscolare.Qui non si tratta di unire nazioni con cavi internet dati sottomarini. Chi purtroppo è affetto da disabilità trova complicato svolgere ciò che chi non ne soffre fa senza nemmeno pensarci. Sfogliare una pagina per esempio. Leggere un articolo di giornale o alcune pagine di un libro. DmDigital rende più facile tutto questo e abbatte le differenze. Così navigando in questa app ognuno potrà immaginarsi a fianco di chi forse non è così fortunato, ma questa volta pensandosi uguale perché è realmente questa la realtà.
Unendosi tutti insieme sarà possibile sostenere realtà come Uildm che lottano ogni giorno per abbattere ogni limite. Tutti noi dobbiamo essere pronti a cambiare prospettiva per il bene altrui, solo e semplicemente per amore. Concludiamo con le parole toccanti di Anna Mannara, consigliere nazionale di Uildm e direttore editoriale di DM.
“Siamo pronti ancora una volta a cambiare prospettiva. Dove aumenta il limite in cui si imbatte una persona con disabilità, cerchiamo di agire modificando l’ambiente circostante per abbatterlo, sfruttando gli strumenti che man mano la tecnologia ci mette a disposizione“.
DmDigital è disponibile sia per Android scaricabile da PlayStore cliccando su questo link, che per Apple su App Store cliccando su questo link.