Perché guardare Orphan Black? Che ci piaccia o meno, non abbiamo ancora superato la pandemia. Per quanto sia difficile da sopportare, nell’attesa di essere tutti vaccinati non possiamo che ingannare il tempo. Oltre a lavorare (per i più fortunati che non hanno perso il lavoro), non possiamo quindi che incrementare i nostri passatempi casalinghi. Uno di questi potrebbe essere la lettura, che è sempre consigliata. Un’altro però, potrebbe essere il recupero di serie TV di cui fare un binge-watching. Oggi approfondiremo la serie sopra citata.
Orphan Black, la poliedrica Tatiana Maslany vi coinvolgerà
Orphan Black è una serie del 2013, prodotta in Canada. La protagonista principale è l’attrice Tatiana Maslany, canadese a sua volta, nel ruolo di Sarah Manning ma non solo. Il personaggio infatti, si trova in un primo momento a calarsi nei panni di Beth Childs, una donna suicida identica a lei. Solo dopo scoprirà di essere uno dei tanti cloni frutto di un esperimento.
Ed è proprio questa la particolarità di Orphan Black: la quantità di personaggi interpretati da Tatiana Maslany. Solamente quelli fissi della serie sono 6, e a rotazione talvolta. capita di incrociarne di altri. Ed è davvero brava, Maslany, nel suo lavoro. È incredibile quanto sia in grado di caratterizzare bene i personaggi che interpreta, anche nelle piccole sfumature. Sarah, Allison, Cosima, Helena, Rachel e occasionalmente Krystal, sono tutti personaggi molto diversi ed è sempre molto chiaro.
La serie è composta da 5 stagioni, tutte preseti sulla piattaforma. Vi consigliamo di guardarle e con molta probabilità vi innamorerete delle doti recitative di Tatiana Maslany, che non ha caso ha vinto un Emmy nel 2016 per questo ruolo.