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WhatsApp è l’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo. Negli anni, nonostante il successo, le critiche sono aumentate anche solo per il fatto che è stata acquistata da Facebook. La nuova politica sulla privacy ha inflitto un altro duro colpo all’app e nel frattempo le alternative stanno diventando sempre più scaricate.

Tra i principali concorrenti di WhatsApp al trono come app più utilizzata c’è Signal. Secondo gli ultimi dati risulta essere l’applicazione più scaricata nei primi tre mesi dell’anno. La numero uno al mondo anche come guadagno di utenti attivi. Ovviamente manca ancora molto prima di poter effettuare un vero sorpasso, ma la strada è quella giusta.

L’altra alternativa più nota a WhatsApp è Telegram. Quest’ultima è particolarmente attrezzata soprattutto da chi ha bisogno di più di una semplice app per inviare messaggi. La crescita è minore di Signal, ma questo perché si trova già a un ottimo punto visto che è la seconda app al mondo come utenti attivi al mese.

 

WhatsApp: la caduta

WhatsApp sta venendo critica spesso. L’ampio utilizzo favorisce la nascita di truffe e altro ancora, aspetti che gli sviluppatori difficilmente possono risolvere. Più il bacino di utenti è largo più è facile che le lamentele si facciano sentire. In aggiunta, ci sono anche persone famosi e con un certo peso che hanno spinto per l’abbandono della suddetta.

Tra questi c’è uno dei creatori di WhatsApp stessa, ma anche Elon Musk che un paio di mesi ha invitato tutti a disinstallare l’app. La data sull’effettivo cambio di privacy sta arrivando, il 15 maggio, più di un mese in cui potrebbe succedere di tutto.

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