Gli utenti che non riescono ad acquistare una console next-gen realizzata da Microsoft o Sony purtroppo dovranno penare ancora a lungo. Infatti, sia PlayStation 5 che Xbox Series X/Series S saranno introvabili per tutto il 2021 ed oltre.
Le poche scorte disponibili sui vari store online vanno a ruba in pochi secondi. Se non si è tra i fortunati che riescono ad effettuare l’acquisto, bisogna aspettare settimane prima che un nuovo stock sia disponibile.
Il motivo dei ritardi di Xbox e PlayStatione, ma non solo, è legato principalmente alla crisi dei semiconduttori che sta colpendo il settore tecnologico. La produzione di chip non riesce a stare al passo con la domanda sempre crescente. I componenti tecnologici sono utilizzati in tantissimi device, non solo sulle console ma anche negli smartphone e perfino nelle automobili
.Questo comporta che, secondo le stime, la domanda supera l’offerta di componenti di circa il 30%. In particolare, le componenti critiche per Xbox e PlayStation sono le CPU e le GPU.
L’hardware è realizzato da AMD sia per Microsoft che per Sony, ma il chipmaker non riesce a mantenere a regime le linee produttive proprio per la carenza di componenti. La supply chain è quasi del tutto paralizzata e ciò provoca l’aumento dei ritardi sulla tabella di marcia.
Se Xbox Series X e PlayStation 5 non possono essere assemblate, ne consegue che non possono essere vendute. La situazione di stallo non ha una soluzione semplice da trovare e questo paralizza il settore. Sembra che i problemi dureranno per tutto il 2021 e proseguiranno nel 2022.
Una prima cambiamento si potrebbe avere verso la metà del prossimo anno, ma i ritardi accumulati potrebbero durare ben oltre. Questo potrebbe comportare che i danni a lungo termine per la crisi dei chip si ripercuoteranno ben oltre la corretta ripresa delle attività.