WhatsApp cerca di ampliare ancor di più i servizi a disposizione di tutti i suoi utenti e guarda con particolare interesse a piattaforme che negli ultimi mesi sono state molto popolari: Zoom, Microsoft Teams e Google Meet. Da tali servizi, gli sviluppatori pensano di introdurre un nuovo sistema per le videochiamate.
Zoom, Microsoft Teams e Google Meet, da un anno a questa parte, con la pandemia che ha spinto sempre più persone ad operare da casa, sono divenute le app principali per lo smart working e la didattica online. WhatsApp, che pur ha rappresentato uno strumento decisivo in epoca pandemia per gli utenti, non è riuscita sin ora ad intercettare la platea di pubblico di Zoom, Microsoft Teams e Google Meet.
Per questa ragione, gli sviluppatori per i mesi a venire stanno pensando ad un nuovo sistema per le riunioni a distanza.
Attraverso l’estensione desktop WhatsApp Web, la piattaforma di messaggistica potrebbe modificare il suo attuale assetto per le videochiamate.Sul modello di Zoom, Microsoft Teams e Google Meet, l’obiettivo è quello di estendere le videochiamate in modo che queste possano divenire un punto d’incontro per più persone, riunite virtualmente in una stanza. Le riunioni virtuali di WhatsApp Web sarebbero possibili grazie ad un semplice account, senza la necessità di attivare ulteriori servizi o app.
Questo possibile aggiornamento è in fase di valutazione per il team di WhatsApp. La chat di messaggistica potrebbe utilizzare una simile novità anche per porre rimedio ad una crisi di popolarità dovuta alle nuove regole per la privacy e all’avanzata non trascurabile di servizi rivali come Telegram o Signal.