Il nuovo film del Marvel Cinematic Universe (MCU) sarà Black Widow. La pellicola sarà dedicata interamente alla spia interpretata da Scarlett Johansson e permetterà di scoprire qualche aspetto del suo misterioso passato. Dal punto di vista della continuity, tanto cara al MCU, Black Widow sarà ambientato dopo gli eventi di Captain America: Civil War.
Nonostante vari problemi e rinvii legati alla pandemia, il film debutterà il prossimo 9 luglio. La conferma arriva direttamente dal trailer del film rilasciato qualche giorno fa. Inoltre, è previsto l’arrivo in contemporanea sia nelle sale cinematografiche che su Disney+ con “Accesso VIP”.
La data iniziale di uscita era prevista per la primavera del 2020, ma Disney ha deciso di rinviare Black Widow per non perdere il passaggio nei cinema. Infatti, si tratta di una produzione ad alto budget e un arrivo direttamente in streaming non avrebbe permesso di coprire i costi.
Black Widow rilancerà il cinema negli USA e nel mondo
Tuttavia, gli analisti sembrano essere d’accordo con la decisione di Disney, tanto che le stime sugli incassi del film non fanno che crescere. Stando alle stime effettuate da Observer, Black Widow potrebbe incassare negli USA circa 170 milioni di dollari.
Le stime precedenti, con una data d’esordio a maggio invece che luglio, indicavano un potenziale incasso di appena 45 milioni di dollari. La decisione di Disney di spostare l’uscita nei mesi estivi è legata al piano vaccinale attualmente in atto negli USA.
Nonostante le cifre di incasso non siano quelle a cui è abituata la Marvel, Black Widow avrà un compito arduo. Il film dovrà riuscire a riportare la gente nei cinema dopo la crisi legata alla pandemia. Il rinvio del debutto di due mesi è proprio legato a questo aspetto. Le otto settimane di tempo a disposizione serviranno a vaccinare più persone e avere maggiori sicurezze sulla riapertura delle attività commerciali e soprattutto dei cinema.