Schede video, smartphone e altri prodotti tecnologici. Questi sono i prodotti recuperati a Hong Kong dopo un inseguimento ad alta velocità in barca che è avvenuto al largo della città asiatica. Tutto questo si trovava a bordo di un’apparente barca da pesca. Era ormeggiata nei pressi dell’aeroporto internazionale e il suo aspetto aveva insospettito le autorità delle dogane.
Non sono riusciti ad avvicinarsi più di tanto prima di far scattare l’allarme negli occupanti dell’imbarcazione che erano impegnati a trasferire il bottino su un’altra barca ben più veloce, un motoscafo. Come detto, tra la merce che stava venendo spostata c’erano delle schede video alquanto particolari.
Un furto particolare: tra schede video e smartphone
L’inseguimento è finito con l’arresto dei trafficanti. Alla fine le autorità hanno messo insieme i prodotti trasferiti sul motoscafo che quelli rimasti sulla barca da pesca. Sono stati trovati smartphone e schede video non comuni. Una più attenta analisi ha mostrato che si trattano di unità modificate apposte per il mining di criptovalute. Inizialmente erano GPU Nvidia.
Nello specifico queste schede video sono oltre 300 CMP 30HX che apparentemente hanno un costo di acquisto di 723 dollari quindi per un totale di 219.000 dollari. Si tratta di modelli perfetti per il mining di criptovalute per via dell’alto hash rate. Ora non è chiaro che fine faranno le GPU in questione. Considerando che il mercato è attualmente schiacciato dall’altissima domanda e da un’offerta bassissima, 300 unità potrebbero fare felici 300 gamer, oppure un altro minatore di criptovalute per sfruttare l’alto valore raggiunto dagli Ethereum di recente.