Il grande colpaccio della Serie A per il prossimo triennio conferma il netto percorso di crescita di DAZN nel panorama televisivo italiano. La piattaforma streaming a partire dal prossimo mese di Settembre offrirà ai suoi clienti tutte le partite di Serie A. DAZN ha quindi battuto la concorrenza di Sky, ma per gli utenti c’è una notizia non di poco conto.
DAZN supera Sky, ma c’è la stangata sui costi
Con la disponibilità di tutte le partite della Serie A per i prossimi tre anni, ci potrebbero essere infatti delle modifiche per quanto concerne i costi di abbonamento. Allo stato attuale, il costo di DAZN è fisso su 9,99 euro ogni trenta giorni. Questo prezzo, considerato il valore dei diritti della Serie A (oltre 840 milioni di euro) non può essere sostenibile per un ritorno dell’investimento da parte della tv streaming.
L’aumento dei costi per la prossima stagione televisiva è quindi dato per certo. Nel corso delle precedenti giornate, si sono susseguiti una serie di rumors circa i possibili cambiamenti tariffari di DAZN. Allo stato attuale, la cifra più plausibile per il pagamento di un abbonamento mensile si attesta sui 29 euro al mese. Da verificare inoltre se ci sarà ancora la possibilità di accedere alla piattaforma su due dispositivi in contemporanea.
Interessante sarà anche verificare le prossime mosse di DAZN in partnership con TIM. Proprio l’accordo con il gestore italiano ha favorito l’acquisizione dei diritti da parte della tv streaming. Non sono escluse quindi offerte che contemplano la Fibra ottica di TIM più i contenuti della stessa DAZN.