In questo periodo di Covid, purtroppo, sono tanti gli utenti che rimangono vittime di truffe fatte tramite web e non solo. Le suddette, spesso, sono delle persone anziane o giovani inesperti, che si trovano involontariamente a fare i conti con queste situazioni. Proprio per questo, gli enti competenti cercano sempre di esortare le persone a prestare la massima attenzione, in particolar modo quando si ha a che fare con dei pagamenti.
È vero che negli ultimi periodi si sta parlando sempre più frequentemente dei raggiri effettuati tramite mail phishing, ma sono anche altre le soluzioni che vengono attuate dai malviventi. Di fatto, sono fin troppi gli utenti che si vedono sottrarre dal loro conto corrente i risparmi di una vita.
L’ultima situazione sgradevole è accaduta da poco in Friuli, dove una donna si è vista svuotare il proprio conto corrente con la tecnica della clonazione della propria SIM. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Questa truffa è stata attuata da un uomo di 42 anni, un pregiudicato che è stato già individuato dalle forze dell’ordine e denunciato dai militari della Stazione di Fagagna per truffa informatica. Una donna di 63 anni, residente a Friuli Collinare, ha visto il suo conto corrente svuotarsi all’improvviso, trovato un -6.100 euro sui propri movimenti. Ovviamente, ha avvisato subito le forze dell’ordine.
Questi ultimi, hanno saputo risalire al malfattore che si trovava dietro a questa truffa, il quale ha prima clonato la SIM e dopo ha proceduto all’accesso all’home banking. L’uomo è stato prontamente scoperto e denunciato mentre era in stato di libertà.
In definitiva, vi invitiamo a prestare sempre molta attenzione quando effettuate delle transazioni online o quando scrivete sui social le vostre informazioni personali, essendo che può essere sempre potenziale materiale per realizzare una truffa.