“Neuralink sta lavorando a stretto contatto con la FDA per garantire che gli impianti dei chip siano sicuri. Se le cose andranno come speriamo, potremmo essere in grado di effettuare i primi test sugli esseri umani più tardi nel corso dell’anno“, ha dichiarato Elon Musk. Ma c’è qualcuno pronto a farsi impiantare un chip nel cervello entro la fine del 2021?
Finora il tester è stato un macaco che grazie a questo esperimento ora è capace di giocare a Pong, il primo videogioco sportivo bidimensionale. Fa strano leggere una notizia simile. Ma colpisce ancora di più sapere che Elon Musk entro la fine del 2021 vuole provare a fare lo stesso sull’uomo. Ovviamente non per vedere se è in grado i giocare a Pong. Ecco tutte le novità e gli obbiettivi di Neuralink.
Davvero si possono contare sulle dita di una mano le aziende di Elon Musk? No, perché ultimamente qualche dubbio ci sta venendo. Dopo SpaceX
e la sua città Starbase, ecco arrivato il momento di Neuralink, l’azienda che impianta chip nei cervelli umani.Elon Musk in realtà sarebbe già pronto a installarli nel cervello umano, ma c’è da attendere l’approvazione della FDA. La Food and Drug Administration sarebbe l’ente regolatore all’introduzione negli USA di nuovi farmaci, dispositivi medici e test sull’uomo. Quest’ultimo riguarda proprio Neuralink.
La conferma che vede l’azienda vicina a realizzare ciò, arriva da una risposta diretta di Elon Musk alla domanda di un utente su Twitter. Non solo, ma il patron di Tesla e anche di Neuralink avrebbe dichiarato di potercela fare entro il 2021.
Di quale utilità potranno essere i chip impiantati nel cervello umano? Neuralink con Elon Musk hanno un obbiettivo nobile. Secondo quando comunicato è loro interesse poter trovare soluzioni volte a combattere le attuali malattie degenerative. Tra queste troviamo ormai molto diffusa la demenza senile che colpisce maggiormente le persone anziane, ma se ne potrebbero citare tante altre.