Il piano vaccinale in Italia non è decollato come sperato e anche se siamo in linea con gli altri grandi paesi dell’Europa, Germania e Francia, quest’ultimi stanno aumentando di più il passo. Detto questo, possiamo festeggiare qualcosa visto che negli ultimi due giorni abbiamo raggiunto due record in successione per quanto riguarda la somministrazione dei vaccini Covid-19.
Prima giovedì 15 aprile con 329.534 che è di poco superiore al precedente record e poi ieri, venerdì 16 aprile con 347.279 vaccini, un salto notevole. Siamo ancora lontani dal numero sperato ovvero 500.000 dosi giornalieri, ma la strada sembra essere quella giusta anche perché molti poli vaccinali devono ancora venire aperti del tutto e oltre al fatto che nelle prossime settimane arriveranno milioni di dosi.
I dati di venerdì mostrano ancora una volta che ci stiamo affidando maggiormente a Pfizer
visto che è la compagnia che più di tutte ha rispettato le consegne. Si parla 227.740 dosi somministrate in tutta Italia seguite a ruota da AstraZeneca con 101.863 e infine Moderna con 17.676. In totale abbiamo raggiunto la somministrazione di 14.643.764 dosi. Di queste, nello specifico, sono 4.332.143 le persone che hanno ricevuto entrambi le dosi e che si possono dichiarare immuni, anche se in realtà il discorso è leggermente più complesso.La speranza è di continuare a viaggiare su questi numeri, come minimo, e di aumentare per arrivare proprio a 500.000. Con così tante dosi di vaccini somministrate si potrebbe raggiungere l’immunità in un tempo più breve e questo vuol dire in un ritorno alla normalità. I motivi per farsi vaccinare sono tanti e questo è sicuramente uno dei tanti.