Nel 2019 l’esperta di sicurezza informatica Tarah Wheeler aveva investito tempo e risorse per portare a galla un fenomeno comune dal quale si erano evinti il 30% degli attacchi informatici andati a segno nel periodo a causa della semplicità dei codici di accesso impostati dagli utenti. Nello specifico esistono 20 codici da non usare. Scopriamo subito quali sono.
I seguenti sono i codici PIN di cui parlavamo inizialmente in questo post:
Ad oggi è sempre decrescente il numero degli utenti che accede al telefono con codice PIN. Esistono le impronte digitali ed i sistemi di riconoscimento facciale. Ad ogni modo è obbligatorio utilizzare simili sistemi al primo accesso al sistema operativo a seguito di un riavvio o di un’accensione. Consigliamo di modificare il PIN il più presto possibile provvedendo a scomodare queste semplici procedure valide per Android ed iOS.
Per quanto riguarda iOS il procedimento è il seguente:
Il procedimento per device Android potrebbe variare a causa delle innumerevoli personalizzazioni apposte dagli sviluppatori di sistemi. A grandi linee i passaggi da seguire si possono riassumere in quanto segue: