Le polemiche sul vaccino AstraZeneca sono sempre molto frequenti. Nel corso di questi ultimi giorni, come riportato da alcuni organi di informazione nazionali ed internazionali, è emerso un possibile nuovo effetto collaterale legato proprio alle vaccinazioni con il siero inglese.
In questi giorni, il Prac, il comitato per la farmacosorveglianza dell’EMA, dovrà valutare eventuali correlazioni tra la vaccinazione con AstraZeneca ed episodi segnalati di perdita capillare. L’attenzione sarà focalizzata su cinque casi in tutto in continente.
La patologia di perdita capillare è molto rara e presenta come sintomi la fuoriuscita di liquidi dai vasi capillari ed anche un conseguente abbassamento della pressione sanguigna. Sulla base dei primi riscontri, la cautela porta ad escludere nessi causali tra la perdita capillare e i vaccini AstraZeneca. Il compito del Prac sarà proprio quello di eliminare ogni dubbio sulla possibile correlazione.
L’ente regolatori europeo, l’EMA, in questo mese di Aprile è tornato a difendere il vaccino inglese di AstraZeneca, evidenziando però una criticità non di poco conto. Sembrano essere infatti confermare relazioni, seppur rarissime, tra episodi di trombosi e l’avvenuta immunizzazione con il siero AstraZeneca.
La campagna di vaccinazione con AstraZeneca è stata modificata in numerosi Stati proprio nelle ultime settimane. In Italia il vaccino è ora destinato a tutti i cittadini over 60. La Francia invece ha destinato questo serio a tutti i cittadini con più di 55 anni. La Danimarca ha completamente annullato le vaccinazioni con AstraZeneca, mentre nel Regno Unito il farmaco è destinato a persone con più di 30 anni.