The Umbrella Academy ha fatto invaghire anche i più scettici, grazie alla sua particolare trama. Questa gira attorno ad un evento scatenante: il parto “coordinato” di mamme da varie parti del mondo che hanno concepito in totale ben 36 bambini, esclusi i protagonisti. Cosa accomuna i personaggi? Dei poteri speciali. E degli altri bimbi nati in quel giorno non si sa nulla? Lo scopriremo nella prossima stagione. Difatti l’obiettivo dello showrunner è proprio quello di scoprire cosa hanno i “fortunati” in comune. Steve Blackman ci spiega: “Chi è veramente? Qual è la sua missione e qual è lo scopo di questi ragazzi? Nel conoscerlo, sapremo anche di più della storia degli altri 36 bambini”.
Ha poi proseguito: “Cercare di capire la loro origine è uno dei temi che affronteremo l’anno prossimo. Nella prima stagione c’è stato l’incontro con la famiglia. Nella seconda la conoscenza della famiglia. Nella terza vorremmo rispondere alle domande ‘Chi siamo e da dove veniamo? Come mai siamo supereroi?’. Questa è davvero una storia a cui mi piacerebbe pensare di più nella terza stagione”.
The Umbrella Academy: cosa sta succedendo?
Non tutto però sembra essere così semplice. Le parole di Tom Hopper hanno scatenato una valanga di dubbi. Egli ha spiegato: “Penso che abbia permesso loro di avere un po’ di tempo extra, anche perché abbiamo avuto il rinnovo nel mezzo di tutto questo caos. Quindi gli scrittori, da quel punto di vista, hanno avuto un vantaggio. Ma ora è solo permesso di rifinire gli script, quindi quelli che stiamo ottenendo ora sono davvero speciali”. Ora rilassatevi, perché The Umbrella Academy 3 arriverà su Netflix. Prima o poi.