L’ultimo fine settimana non è stato di certo dei migliori per quanto riguarda il Bitcoin . Infatti, la criptovaluta più importante al mondo ha avuto un calo di oltre l’11% negli ultimi giorno. In confronto ai record avuti nei giorni scorsi, la discesa è di circa il 18% , ed è la più considerevole da febbraio . Anche le quotazioni di Ethereum , una delle valute digitali più scambiate e usate, sono scese molto velocemente.
Già da qualche giorno, anche se non è ancora sicuro, sono girate delle indiscrezioni secondo le quali il Tesoro degli Stati Uniti starebbe avviando delle inchieste concernenti il possibile uso delle criptovalute per pulire denaro sporco . Sono, inoltre, giunte delle notizie dalla Cina che parlano di un rallentamento delle attività di “mining ” a causa di un blackout che ha coinvolto alcune aree del Paese.
Bitcoin: la criptovaluta scende in una settimana molto movimentata
Nonostante tutto, le quotazioni del Bitcoin continuano a rimanere alte rispetto a qualche mese fa. Infatti, a dicembre, un Bitcoin veniva scambiato a circa 18mila dollari. Negli ultimi mesi, il mondo della finanza si è aperto nei confronti della criptovaluta, considerata anche come un asset molto utile per diversificare i portafogli . Tuttavia, i governatori delle banche centrali continuano a esortare le persone ad essere prudenti e soprattutto diffidenti verso le criptovalute.
Per quanto riguarda quest’ultime, l’ultima settimana è stata di fatto particolarmente movimentata. Infatti, il 14 aprile ha debuttato ufficialmente sul listino Nasdaq la società Coinbase , piattaforma web dove c’è la possibilità di scambiare circa 50 criptovalute. All’inizio della contrattazione, il valore delle azioni è schizzato sopra i 400 dollari , per poi stabilizzarsi sui 320. Attualmente lo scambio di azioni avviene sui 342 dollari .