Molto spesso capita che Tesla sia sulla bocca di tutti, l’azienda che vede a capo Elon Musk è infatti una tra le più innovatrici nel campo delle automobili, con le sue soluzioni elettriche stanno pian piano conquistando il mercato.
Questa volta però, forse un po’ involontariamente, l’azienda statunitense, è finita sulla bocca dei media a causa di una tragedia verificatasi in Texas, la quale ha alimentato la polemica sul pilota automatico, nel dettaglio una Tesla nella giornata di domenica 18 aprile si è schiantata contro un albero in Texas, sviluppando poi un incendio che è risultato fatale a due persone.
Alla guida nessuno
La ricostruzione precisa dell’incidente è ancora la vaglio degli inquirenti, ciò che emerso dalle prime analisi è che a bordo c’erano due amici, di cui nessuno dei due però era alla guida, si parlerebbe infatti di uno posizionato sul posto del passeggero mentre l’altro posteriormente, con nessuno sul posto di guida, non è chiaro però se il pilota automatico non fosse inserito oppure se si è trattato di un errore da parte della vettura.
Ovviamente a finire pesantemente sotto inchiesta è il pilota automatico, il quale da sempre divide in due l’opinione negli Stati Uniti, ad oggi sono stati registrati almeno 23 incidenti legati all’attivazione di questo particolare sistema, di cui però tuttora bisogna capire a pieno il ruolo nell’incidente avvenuto in Texas.
Tesla non si è ancora espressa in merito all’accaduto, anche se da sempre raccomanda, in caso di inserimento del pilota automatico, di restare comunque sul posto del guidatore e di tenere le mani sul volante per questioni di sicurezza.