Non ha destato di certo pareri favorevoli l’annuncio di WhatsApp diversi mesi fa di voler aggiornare i suoi termini e le sue condizioni della privacy. Proprio l’incombere di questo nuovo aggiornamento ha portato le persone a scappare via senza neanche sapere di cosa si sarebbe trattato. La concorrenza infatti ne sta beneficiando, con Telegram che negli ultimi tre mesi ha ottenuto oltre 100 milioni di nuovi utenti.
WhatsApp aveva annunciato di voler posticipare il suo aggiornamento, il quale effettivamente ancora deve arrivare. Nel frattempo però sul sito ufficiale è stata fatta chiarezza su tutto ciò che riguarda il famoso update, il quale non sarà poi così invasivo.
“WhatsApp si fonda su un concetto semplice: tutto ciò che condividi con familiari e amici rimane tra voi. Questo significa che continueremo a proteggere le tue conversazioni personali con la crittografia end-to-end. Grazie a questa misura di sicurezza, né WhatsApp né Facebook possono vedere i tuoi messaggi privati. Per questo non teniamo traccia delle persone che chiami o a cui invii messaggi. WhatsApp non può nemmeno vedere la posizione da te condivisa e non condivide i tuoi contatti con Facebook”.
“L’ultimo aggiornamento non cambia nulla di tutto questo. Questo aggiornamento include invece nuove opzioni facoltative che consentono agli utenti lo scambio di messaggi con le aziende che usano WhatsApp e offrono maggiore trasparenza sulle nostre modalità di raccolta e utilizzo dei dati”.
“Stiamo posticipando la data in cui richiederemo ai nostri utenti di rivedere e accettare i termini. L’8 febbraio, nessun account verrà sospeso o eliminato. Continueremo a impegnarci per fare chiarezza sulle informazioni errate riguardanti la sicurezza e la privacy su WhatsApp. In modo graduale, e secondo le tempistiche di ciascuno, inviteremo i nostri utenti a rivedere l’informativa prima del 15 maggio, quando saranno disponibili le nuove opzioni business”.