News

Bitcoin: crolla del 15% per presunte indagini del Tesoro Usa

 

Sembra si tratti di riciclaggio in criptovalute l’accusa mossa dal Dipartimento del Tesoro Usa nei confronti di grandi istituti finanziari. Gli avvisi di garanzia dovrebbero raggiungerli a breve, ma a subire il colpo più forte è stato il Bitcoin. La criptovaluta per eccellenza ha perso quasi il 15% del valore di quotazione. E questo in una sola notte tra sabato 18 e domenica 19 aprile 2021. Ecco tutti i dettagli utili anche per chi sta investendo o chi avrebbe intenzione di farlo nel mondo delle criptovalute. Sì, perché se cala il Bitcoin spesso lo seguono anche Ethereum e altri, ma questa volta non il Dogecoin.

 

A differenza del Bitcoin il Dogecoin sale

Partiamo subito da ciò che potrebbe interessare maggiormente gli investitori. Se il Bitcoin è crollato rovinosamente verso il basso, a seguirlo ci sono anche:

  • Ether -18%;
  • Ripple -19%;
  • Litecoin -18%.

Al contrario, chi ha avuto una tendenza al rialzo è stato il Dogecoin che ha fatto un salto positivo pari al 30%. Notizia fresca, venerdì questa criptovaluta ha raggiunto un valore di mercato che ha quasi toccato i 50 miliardi di dollari. Addirittura erano così tanti gli investitori impegnati a scambiarla che hanno bloccato il sito Robinhood

. Diversa invece la sorte per il Bitcoin.

 

La criptovaluta per eccellenza scivola rovinosamente

Se si pensa che mercoledì 14 aprile, facendo eco all’annuncio della quotazione in borsa di Coinbase, aveva raggiunto un nuovo record pari a 64.869 dollari, si capisce come sia fortemente volatile questa criptovaluta.

Secondo quanto dichiarato dall’agenzia Bloomberg, la scivolata rovinosa al ribasso che ha segnato il Bitcoin in una sola notte è da attribuire ad alcune indiscrezioni. Si tratta di informazioni arrivate dal Dipartimento del Tesoro Americano che avrebbe avviato un’indagine per sospetto riciclaggio di denaro sporco di alcuni tra i maggiori istituti finanziari. Ovviamente questi ultimi, secondo le indagini, per farlo avrebbero utilizzato le criptovalute, famose per non avere un sistema di controllo.

Il Bitcoin è precipitato a -15,1% non facendo felici i molti investitori che stavano proprio puntando su questa criptovaluta. Tuttavia bisogna ricordare quanto indicato in un articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore: “Oggi la capitalizzazione del Bitcoin ha superato i 1.000 miliardi, dopo che nell’ultimo anno ha registrato una crescita di oltre l’800%“.

Condividi
Pubblicato da
Osvaldo Lasperini