Nvidia negli ultimi mesi si è resa protagonista e ha presa la scena con una decisione che ha fatto discutere molti e esultare altri, l’azienda californiana infatti, ha deciso, per porre freno alla caccia dei miners alle GPU, di inserire un blocco all’interno della neonata RTX 3060, scelta vanificata poi da una gaffe alquanto sorprendente e che ha preso corpo nell’involontario rilascio di un driver GeForce sbloccato.
Dopo questa gaffe però, il colosso delle GPU si è riorganizzato e sta per sferrare un nuovo attacco forse anche più devastante del precedente, stando agli ultimi rumors infatti, Nvidia avrebbe a cantiere un nuovo chip grafico che andrà a sostituire quello presente nelle RTX 3060, vediamo cosa cambia.
Blocco hardware
Secondo quanto emerso in rete, il nuovo chip, nome in codice: GA 106-302, verrà implementato all’interno della RTX 3060 e ripristinerà il blocco imposto precedentemente, eliminando la possibilità di bypassarlo con il driver sbloccato e aggiungendo anche ulteriori blocchi per evitare ulteriori exploit.
Tali chip entreranno in circolazione da Maggio e si spera faranno da diga ai miners, scoraggiandoli all’acquisto in massa di schede RTX 3060 dal momento che dovranno tenere sott’occhio il chip montato onde evitare di incappare in quello di neo produzione.
Come se non bastasse, voci di corridoio attestano che questa politica, presto verrà applicata anche alle schede di fascia elevata, parliamo delle RTX 3090, 3080 e 3070, nella speranza di mettere la parola fine ad una penuria di schede che affligge i consumatori causata dal mining e dal boom delle criptovalute, un fenomeno che nell’ultimo anno ha letteralmente scosso il mondo.