Netatmo S+Arck è un termostato smart dalle incredibili potenzialità, in grado di interfacciarsi direttamente con la vostra caldaia, quindi consigliato esclusivamente per un riscaldamento autonomo, non centralizzato.

 

Confezione

Lo possiamo definire quasi un termostato modulare, proprio perché può essere utilizzato in due modi differenti, soluzioni possibili grazie all’importante contenuto della confezione originale. Al suo interno sono infatti posizionati la basetta per collegare il dispositivo al muro, l’hub che permetterà il collegamento con il prodotto, un cavetto USB per l’alimentazione del componente precedente, una cover per la protezione da urti, nonché il cavo per la caldaia.

Dotazione abbastanza fornita, senza sorprese, ricca di accessori per fruire appieno dell’esperienza attesa con il Netatmo S+Arck.

 

Configurazioni

La prima configurazione che possiamo raggiungere consiste nel posizionamento al muro del termostato (grazie anche ai tasselli in confezione), con l’installazione della basetta la quale dovrà poi essere collegata ai morsetti della caldaia, per l’apertura/chiusura del circuito tutte le volte che il prodotto “scatterà”. Il Netatmo S+Arck funziona a batterie, sono necessarie 3 pile stilo AA, non ricaricabili. Il collegamento all’hub avverrà invece tramite WiFi, quest’ultimo però dovrà essere necessariamente collegato ad una presa a muro tramite la solita spina a 220V.

La seconda è sicuramente più accattivante ed in linea con il suo essere smart; il termostato non verrà agganciato al muro, verrà utilizzata la cover posteriore e lo si potrà posizionare su una qualsiasi mensola, o anche portarlo direttamente con voi. Il ruolo centrale ora lo svolgerà l’hub, il quale sarà collegato fisicamente alla caldaia (senza la presa a muro), e via WiFi poi dal termostato potrete controllare direttamente il riscaldamento.

 

Funzionamento e applicazione

Sul Netatmo S+Arck è posizionato un piccolo display monocromatico, sul quale viene visualizzata la temperatura corrente e la minima, sotto cui “non andare”. Non sono presenti pulsanti fisici, e naturalmente non è un pannello touchscreen.

L’applicazione è molto intuitiva e semplice da utilizzare, presenta un’interfaccia maggiormente pulita ed apprezzata, rispetto ad esempio alle soluzioni di Tado. Dalla schermata principale possiamo impostare la temperatura, e decidere eventualmente fino a quando mantenere l’impostazione manuale (una scelta temporale).

Nella parte bassa scopriamo le funzioni preimpostate, indispensabili in determinate occasioni: antigelo assente. Nel primo caso il termostato manterrà la caldaia ad una temperatura accettabile per evitare le eventuali gelate; con il secondo, invece, la casa verrà portata ad una temperatura standard, più bassa del normale, proprio perché sarete assenti per un lungo periodo.

Attraverso il menù di sinistra, invece, possiamo effettuare una serie di operazioni, tra cui scoprire il grafico della temperatura (l’andamento temporale) e sopratutto scegliere la programmazione. Un passo fondamentale impostando gli orari di attivazione della caldaia, e le relative temperature di funzionamento nel corso della settimana.

L’ultima impostazione degna di nota riguarda la gestione degli ospiti, potrete permettere l’accesso all’intero sistema ad altre persone, le quali riceveranno il link e dovranno necessariamente installare l’applicazione di Netatmo sul proprio smartphone.

 

Netatmo S+Arc: conclusioni

Dopo aver provato i due principali termostati smart in vendita al momento, uno dei pregi più grandi di questo Netatmo S+Arck riguarda chiaramente la sua modularità, ovvero la possibilità di utilizzarlo in svariate configurazioni, estendendo sicuramente l’esperienza complessiva garantita all’utente.

L’applicazione è molto completa, ben fatta e semplicissima da utilizzare, come anche il prezzo è risultato essere abbastanza concorrenziale, il sistema parte da circa 150 euro, crescendo con l’acquisto di valvole aggiuntive.

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