A destare particolare attenzione non poteva che essere il nuovo modello top della linea Galaxy S21 di Samsung. Il nuovissimo Galaxy S21 Ultra di presente al pubblico con lo scopo di rendere sempre migliore l’esperienza e a quanto pare ci riesce bene.
Il dispositivo presenta un design chic con scocca opaca e contrasti lucidi del frame in metallo. Anche i riflessi del logo sono molto piacevoli ed eleganti, cingendo uno smartphone che, pur essendo molto piacevole al tatto, risulta difficile da impugnare per le dimensioni e per la finitura. Per quanto riguarda il resto, le linee sono molto simili ai vecchi modelli ma rifinite in maniera più minuziosa con la curvatura che finalmente è leggera e non incide quando si utilizza lo smartphone per i contenuti multimediali. Il peso è importante, 227 grammi che si sentono abbastanza.
Per quanto riguarda il display, Samsung non sbaglia mai: un pannello che misura 6.8″ di tipo Dynamic AMOLED in QHD+ con refresh rate variabile fino a 120 Hz. Una qualità incredibile sia dal punto di vista dei colori che dal punto di vista del bilanciamento del bianco e dei neri perfetti, con una luminosità invidiabile. La risoluzione in FHD+ concede già un ottimo feedback, ma in QHD non sembra esserci gioco per la concorrenza. Integrato nel display il sensore ultrasonico di impronte digitali nettamente migliorato e molto più reattivo rispetto ai modelli precedenti.
Disponibile nelle versioni da 128/8GB, 128/12GB, 256/8GB, 256/12GB e 512/16GB. Tutto ciò concede performance incredibili anche grazie all’Exynos 2100 con modem 5G integrato: fluidità e nessun lag a difendere il top di Samsung che non mostra dunque incertezze se non per quanto concerne il surriscaldamento in fase di stress totale con gaming in corso. L’interfaccia One UI giuntata versione 3.1 che gira su Android 11 mostra una pulizia fuori dal comune e mostra grande versatilità in termini di personalizzazione. L’always on è poi un aspetto molto interessante, ancora una volta per la personalizzazione disponibile.
La batteria fa tirare un sospiro di sollievo rispetto ai modelli passati: 5.000 mAh che durano tranquillamente fino a 6 ore e mezzo di schermo attivo ma con display in FHD+ e refresh rate variabile. La ricarica è rapida e consente un riempimento totale in circa 75 minuti. Anche in questo caso niente caricabatterie nella confezione.
Le fotocamere rappresentano uno dei comparti più gettonati di questo smartphone, il quale gode di 4 sensori sul retro e uno sul frontale. Per quanto concerne la risoluzione, il primo sensore è quello da 108MP Samsung Isocell HM3 con messa a fuoco migliorata grazie alla tecnologia Dual Pixel e al rilevamento di fase. Disponibili gli scatti in RAW. Secondo sensore da 10MP di tipo telephoto con zoom 3x, il terzo ancora da 10MP con zoom ottico 10x, mentre l’ultimo è un grandangolare da 12MP. Gli scatti mostrano notevoli miglioramenti con colori bellissimi e molto nitidi.
Si va più in sofferenza di sera ma solo con la grandangolare, mentre un punto di forza è lo zoom 100x che consente di catturare i particolari in maniera molto limpida. Molto utile anche il riconoscimento intelligente della scena grazie all’AI integrata mentre migliora ulteriormente l’interfaccia del menu fotocamera che include anche la modalità notturna, hyperlapse e super slow motion oltre alla vista da regista che include le tre inquadrature utilizzando le varie fotocamere permettendo il cambio improvviso dell’inquadratura. I video arrivano all’8K a 24 fps mentre in 4K si arriva a 60 fps con una resa senza concorrenza. Discreta la fotocamera anteriore da 40MP che no entusiasma ma che è abbastanza definita.
Il comparto audio è all’altezza della situazione: si tratta di un audio stereo che concede un suono avvolgente in modo da rendere ogni contenuto di altissimo livello. Con questi S21 Samsung fa dunque centro migliorando tutti gli aspetti e i piccoli difetti che gli altri anni hanno fatto storcere il naso a molti fan. Il prezzo ufficiale è di 1.250 euro per la versione da 128GB che abbiamo provato, mentre si sale ulteriormente in base al taglio di memoria scelto.