Sembra si stia diffondendo prevalentemente in India, ma arrivano segnalazioni anche dall’Italia. Sono diversi gli utenti che si sono trovati faccia a faccia con le tristi conseguenze di un’app che prometteva di rivoluzionare la grafica di WhatsApp. A scoprire questa pericolosa truffa è stato il ricercatore Rajshekhar Rajaharia che prontamente ha denunciato il rischio sul suo profilo Twitter.
WhatsApp in rosa oppure Pink come viene menzionato dal messaggio, è un’app pericolosa che invece di rendere colorato WhatsApp installa un pericoloso malware sul dispositivo. Ecco cosa si sa in merito.
Rajshekhar Rajaharia ha scoperto che tra i messaggi di WhatsApp stava girando un link truffa. Una volta raggiunta la pagina, l’utente può scaricare questa app. Tuttavia, contrariamente a quanto promesso, WhatsApp non si trasforma da verde a rosa. Anzi l’icona dell’app sparisce dallo smartphone rimanendo attiva in background.
È un video dimostrativo registrato da Rajaharia a mostrare ciò che succede una volta installato il malware. Gli hacker prendono possesso della rubrica, dei messaggi e dei dati personali dell’utente. Insomma WhatsApp Pink ottiene il pieno controllo
del dispositivo inviando anche messaggi ai contatti in modo del tutto autonomo.
Se qualcuno erroneamente fosse caduto nella trappola installando questo pericoloso malware non deve disperare. Rajaharia ha anche pubblicato alcune istruzioni semplici e pratiche per risolvere il problema creato da WhatsApp in rosa.
La prima cosa da fare è disinstallare immediatamente WhatsApp Pink. Poi bisogna procede disattivando tutte le sessioni aperte e collegate con WhatsApp Web per chi utilizza questa versione. Infine come ultima procedura è necessario svuotare le cache del browser. Buona norma, ma non necessaria, sarebbe quella di controllare le autorizzazioni delle app. Se si dovesse riscontrare qualcosa di sospetto, nel dubbio meglio revocare.
In conclusione possiamo dire che per WhatsApp non è certo un buon periodo questo. Recente il messaggio che invita a scaricare un’app capace di regalare 3 mesi Netflix gratuiti. Ovviamente si tratta dell’ennesima truffa.