Avere un buon quantitativo di banconote, magari anche di grosso taglio, potrebbe risultare un toccasana per tantissime persone. Chiaramente bisogna arrivarci mediante mezzi leciti, i quali non possono essere identificati altro che nel lavoro.
Ci sono però alcuni casi nei quali si potrebbe essere in possesso di una vera e propria fortuna senza saperlo. Diverse banconote del passato e magari di un conio straniero, potrebbero corrispondere ad una vagonata di soldi. Alcuni pezzi infatti essendo orari possono valere migliaia o addirittura milioni di euro.
Alcune tra le prime banconote australiane possono valere veramente una fortuna, cosa che in molti non sanno. Una delle prime 100 che vennero coniate durante la sterilizzazione del nuovo conio potrebbe arrivare ad un valore di circa 185.000 €.
In Nuova Zelanda sono state prodotte delle banconote in un periodo dal 1929 al 1934
che oggi potrebbero corrispondere ad una vera e propria fortuna. Alcune di queste risalenti a quel periodo possono infatti valere 10.000 € per ogni elemento.Non sono da meno le banconote Red Seal da 1000$, ormai esistenti in solo due esemplari in giro per il mondo. Questa particolare tipologia di banconota può arrivare ad avere un valore di circa 2 milioni di euro.
Ancora una volta in Oceania, più precisamente in Australia, nel 1924 fu prodotta una serie di banconote davvero particolare e della quale è rimasto solo un pezzo. Il costo potrebbe aggirarsi intorno al milione di euro, ma solo per l’esemplare in questione.
Infine ecco la banconota da 1 milione di sterline antiche, il cui valore arriva a 130.000 €, senza però battere il Grand Watermelon: in questo caso la banconota del 1890 avrebbe un costo di 3 milioni di euro.