Una nuova notizia molto interessante per tutti i clienti di Postemobile è sicuramente che ha deciso di bloccare definitivamente i servizi a valore aggiunto. Questa pratica è stata attuata da diversi operatori del nostro Paese in seguito alle lamentele di tantissimi utenti. I servizi di cui stiamo parlando sono concernenti l’addebito di cifre variabili che vanno a prescindere dalla tariffa che viene attivata dall’utente, e possono riguardare diversi contenuti. Andiamo a scoprire di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Di solito, i servizi a valore aggiunti vengono attivati senza il volere dell’utente, e possono essere degli addebiti davvero consistenti. Infatti, l’AGCOM ha varato il blocco automatico di questi servizi, e Postemobile ha accettato di seguire la linea dell’ente. L’operatore, quindi, pare che abbia riferito recentemente il blocco dei Servizi VAS dal 21 aprile 2021.
Ci saranno delle eccezioni, però, per i servizi non classificati di tipo barring da parte dell’AGCOM. Tra questi, ci sono SMS bancari, per televoto, acquisto one shot di contenuti digitali e servizi informativi o di intrattenimento SMS/MMS e donazioni effettuate tramite chiamata telefonica o sempre tramite messaggio.
Ovviamente, i clienti Postemobile potranno accedere ugualmente a loro rischio e pericolo ai servizi VAS che sono classificati di tipo barring. Per fare tutto ciò, sarà necessario effettuare una richiesta esplicita all’operatore. Inoltre, è giusto ricordarvi che il suddetto sta andando ad offrire delle offerte che sono particolarmente vantaggiose per utenti nell’ultimo periodo, ed è giusto andarle a sbirciare direttamente sul sito ufficiale.