I fan che si aspettavano il debutto della quarta stagione di Stranger Things nei prossimi mesi resteranno fortemente delusi. La serie Netflix potrebbe non arrivare nel corso del 2021. Anzi, nella peggiore delle ipotesi il debutto potrebbe avvenire direttamente al 2022 inoltrato.
Il motivo di questo cambiamento è legato al ritardo accumulato durante la pandemia. La fase di produzione ha subito cambiamenti e rinvii per rispettare le esigenze sanitarie. Gli attori non potevano lavorare in sicurezza, così come tutti i membri delle troupe. Ovviamente, questa situazione ha causato lo slittamento di tutte le fasi dello sviluppo, riprese incluse.
Con l’emergenza pandemica che sta lentamente rientrando, Netflix può tornare a lavoro e riprendere a lavorare su Stranger Things. Grandi produzioni come The Witcher sono già a buon punto ed entro la fine dell’anno potrebbero arrivare sulla piattaforma di streaming.
Tuttavia, per Stranger Things le cose sono leggermente diverse, il progetto era nelle fasi iniziali quando è scoppiata la pandemia. La sospensioni dei lavori non ha permesso di andare avanti, comportando svariati problemi.
Netflix spera di poter recuperare il tempo perso ma non c’è alcuna certezza in merito. Anzi, secondo Finn Wolfhard bisognerà aspettare il nuovo anno. L’interprete di Mike Wheeler nella serie ha confermato i ritardi di produzione e che non si può fare molto per cambiare la situazione.
Le riprese dovrebbero concludersi nel corso del 2021 e successivamente inizierà tutta la fase di post-produzione. Non è chiaro quanto tempo servirà per completarla ma possiamo augurarci che Netflix possa soddisfare il desiderio dei fan di far uscire almeno i primi episodi entro la fine dell’anno.