Dal prossimo 1 maggio ci saranno tantissime cartelle in arrivo con il fisco che dunque tornerà a riscuotere. Saranno circa 35 milioni i versamenti rimasti in sospeso a causa dell’emergenza dettata dalla pandemia in Italia. Saranno diversi però i casi in cui sarà possibile la rateizzazione, anche se non sono state saldate le rate ritenute scadute in precedenza.
A richiedere una nuova rateizzazione entro il 31 dicembre 2021 senza saldare le rate scadute potranno essere coloro che hanno visto decadere i piani di dilazione in essere prima che cominciasse la pandemia.
Sarà nettamente diversa la situazione per coloro che invece beneficiano della sospensione dei pagamenti fino al 30 aprile 2021. Questi in caso di decadenza della rateizzazione non possono richiedere un nuovo piano di rate senza prima pagare le rate scadute.
Secondo QuiFinanza, le cartelle esattoriali in scadenza il prossimo 30 aprile vedrebbero il Fisco pronto a riscuotere. Dal 1 maggio però riprenderanno, sempre secondo il noto porta: