Salvo poche eccezioni, la maggior parte dei dispositivi elettronici arriva con una garanzia di due anni che è il tempo minimo obbligato dall’Unione Europea. La Spagna ha deciso che vuole andare oltre e di recente il Consiglio dei ministri ha approvato proprio un nuovo regolamento destinato a diventare legge.
In sostanza il cambiamento più importante è che la garanzia dovrà arrivare a coprire tre anni. Questa scelta andrà a interessare tutti, dagli iPhone e gli iPad di Apple agli smartphone Galaxy di Samsung oltre che a tutti i dispositivi degli altri produttori. Non solo però, la legge comprende altri aspetti interessanti.
Nello specifico, oltre alla garanzia, i produttori sono costretti a tenere scorte di pezzi di ricambio per un minimo di 5 anni e fino a un massimo di 10 per alcuni. Allo stesso tempo dovranno far scegliere al proprietario del dispositivo se vuole una riparazione o una sostituzione nel momento che ne avrà bisogno.
I cambiamenti fatti dal governo spagnolo in questo campo, soprattutto dal punto di vista dei pezzi di scorta piuttosto che dalla garanzia, sono molto simili a quelli che l’Unione Europea ha iniziato a introdurre recentemente per i grossi elettrodomestici quindi è possibile che in futuro ci sarà un’integrazione.
Quello che sta venendo fatto, in un certo senso, ad andare incontro ai consumatori e risolvere un problema vecchio praticamente un secolo ovvero l’obsolescenza programmata. Non solo chi compra dovrà spendere di meno su un arco di tempo più ampio, ma si mira anche a ridurre gli sprechi dovuti al dover continuamente cambiare dispositivi elettronici o elettrodomestici.