Da un anno a questa parte sono aumentate notevolmente le truffe di ogni tipo: da quelle telefoniche, a quelle “porta a porta”, per passare poi a quelle sui social. Insomma, le frodi che ormai conosciamo tutti, e che prendono il nome di phishing, smishing e vishing. Ovviamente non possono mancare quelle che hanno come protagonisti i contatori. In tal caso i malfattori hanno una vasta gamma di metodi per manometterli.
Truffe: tra le più utilizzate vi è quella del magnete
Allacciare la propria corrente di casa all’energia elettrica pubblica
La tecnica appena citata dà modo al truffatore di portare a zero il costo della bolletta, in quanto, grazie a questa, si riesce ad addebitarne l’utilizzo energetico, direttamente all’energia pubblica. Trattasi ovviamente di un’azione illegale perseguibile penalmente.
Attaccare la corrente al contatore del vicino
Molto simile al precedente, questo “trucchetto” permette ai malfattori di addebitare il costo della propria bolletta direttamente al vicino di casa. L’individuo, ignaro, si troverà quindi a pagare una bolletta in più ingiustamente. Inutile dire che anche in tal caso trattasi di azione illegale e perseguibile penalmente.
Allacciare la corrente di tutto il vicinato in accordo con gli altri utenti
Questa è invece una truffa di gruppo molto più difficile da realizzare ma senza dubbio efficace quanto illegale.
Applicare un magnete sul proprio contatore
Nella truffa del magnete è inutile dire chi fa da complice. Grazie ad una calamita posta sul contatore, questa attraverso la forza magnetica riuscirà a rallentarlo limitando nettamente i costi in bolletta.
In ognuno di questi casi, il rischio di andare incontro a conseguenze piuttosto serie è elevatissimo. Dunque vi consigliamo di pagare la cifra che spetta ad ognuno di noi evitando qualsiasi tipo di truffa.