Che la Cina abbia intensificato gli sforzi legati per la conquista dello spazio tramite il proprio programma spaziale è risaputo e nelle scorse ore ha voluto sottolinearlo con un lancio importantissimo. Si tratta di una pietra miliare, il lancio del modulo centrale della futura stazione spaziale cinese, Heavenly Harmony. Un primo sforzo per un obiettivo più grande che dovrebbe diventare operativo già nel 2022.
I piani per la conquista dello spazio da parte della Cina sono tanti e che riguardano più cose. La Stazione Spaziale orbitante è una di queste, ma non è neanche lontanamente l’obiettivo più importante. Insieme alla Russia, per esempio, vogliono in tempi brevi creare una colonia sulla Luna.
Ci troviamo a tutti gli effetti in una nuova era dell’esplorazione spaziale, l’era d’oro visto tutti le parti in causa. Nazioni e società private che concorrono a conquistare pezzi di spazio. Investimenti miliardari a destra e sinistra, razzi spaziali riutilizzabili
, colonie su altri pianeti, nuove stazioni orbitali. C’è di tutto e nei prossimi dieci anni potremo assistere a qualcosa di mai visto se non nei film di fantascienza.Tornando alla Stazione Spaziale cinese, il programma prevede di tenerla nell’orbita bassa del nostro pianeta per una quindicina di anni, ma potrebbe anche durare di più. Nel frattempo stanno addestrando gli astronauti per le missioni su di essa. Si parla di 12 persone e i primi dovrebbero partire già verso giugno. Un aspetto interessante è che sarà più piccola di quella internazionale. Quest’ultima pesa 450 tonnellate mentre quella cinese andrà pesare la massimo 66 tonnellate.