Secondo Altroconsumo, le auto elettriche non sono solamente la scelta attualmente “più sostenibile”, ma anche quella “più conveniente“. Questa affermazione è frutto di uno studio fatto dal BEUC (l’organizzazione europea dei consumatori) che, insieme i suoi partner, tra cui Altroconsumo, ha calcolato i costi da sostenere per i vari mezzi di spostamento, tra cui auto a benzina, diesel, ibrida, ibrida ricaricabile, elettrica e idrogeno.
Questo studio ha analizzato in maniera molto accurato diverse voci, tra cui la svalutazione nel tempo, l’Iva, i rifornimenti di carburante/ricariche di elettricità, i costi di assicurazione e di manutenzione. Prendendo tutto ciò in considerazione, in base a quello che dice la ricerca, un’auto del tutto elettrica è al primo posto per convenienza. A quanto pare, questo posto lo conserverà per ben 10 anni.
Il costo medio per chi possiede un’auto elettrica è di 74 mila euro
. Dopodiché, ci sono le ibride ricaricabili a 78mila euro e benzina a 85mila euro. Le analisi si sono andate a concentrare su tre segmenti importanti e i risultati si vanno a presentare come omogenei in tutti i casi.Secondo Altroconsumo: “A fare la differenza è l’alimentazione, non le dimensioni del veicolo“. Inoltre, continua ad essere la più conveniente anche perché “presenta valori minori o simili ad alte opzioni più inquinanti e garantisce comunque un risparmio nel tempo con costi delle ricariche più bassi, tasse più leggere e costi di manutenzione minori. Per quanto riguarda le ricariche, si è considerato di poterle eseguire a casa, ma, anche considerando di ricaricarla alle colonnine pubbliche, l’auto elettrica rimane competitiva rispetto a quella a benzina“.