L’interesse intorno alle profezie sulla fine del mondo sta vivendo una nuova primavera; nello specifico poi grande interesse sembra essere diretto verso gli oracoli pronunciati dal celebre farmacista francese Nostradamus. A rilanciare questo interesse per le profezie sul futuro dell’uomo e del pianeta, molto probabilmente, il periodo di grande incertezza che si è, nostro malgrado, inaugurato all’inizio del 2020.
Non è difficile infatti porre l’inizio del nuovo decennio come un momento spartiacque nella storia della nostra specie. Ma cosa ci prospetta il futuro secondo il rinomato profeta di origini francesi? Per essere sinceri nulla di buono; secondo le profezie di Noustaramdaus le difficolta appena trascorse, o che comunque stiamo ancora vivendo, non sono che l’inizio di un periodo ben peggiore.
Profezie sulla fine del mondo: il peggio deve ancora venire
Stando agli scritti del filosofo ci attende ben di peggio del coronavirus; nel 2021 è infatti prevista un’apocalisse zombie. Stando a quanto riportato infatti, uno scienziato russo produrrà un virus che trasformerà la popolazione in morti viventi. A seguire, adesso che ci siano dei sopravvissuti, sarà la volta delle guerre di religione. La religione islamica infatti, a detta dello scrittore, si scaglierà contro l’occidente riuscendo ad ottenere il dominio del mondo.
Un mondo che però sarebbe partorito anche da fenomeni naturali incontrollabili; una tempesta solare infatti dovrebbe distruggere il grosso delle risorse disponibili sul pianeta causando così una guerra per la sopravvivenza. Infine, come ciliegina sulla torta, lo schianto di una cometa sul nostro pianeta causerebbe un’ondata di devastazione per i terremoti scatenati all’impatto.