La decisione di LG di abbandonare il mercato mobile non è affatto arrivata come un fulmine a ciel sereno, anzi. Da alcuni mesi, infatti, si parlava incessantemente di come il colosso sudcoreano stesse valutando molto seriamente di liberarsi del ramo mobile in quanto poco produttivo.

Guardando i risultati fiscali di LG relativi al Q1 2021, scopriamo che la divisone smartphone dell’azienda sudcoreana è stata l’unica a non incrementare le vendite. Scopriamo insieme i dettagli.

 

LG: ecco perché non produce più smartphone

Durante il primo trimestre 2021 le vendite dei telefoni hanno generato circa 900 milioni di dollari, di fatto più o meno la stessa cifra relativa al Q1 2020. Questi dati ci svelano una verità indiscutibile: fare smartphone non è più conveniente per LG. Malgrado il ramo mobile abbia fatto di tutto per ravvivare l’interesse del pubblico con l’arrivo di LG VELVET e LG Wing, i risultati fiscali tra il Q1 2020 e il Q1 2021 indicano chiaramente che gli sforzi non sono serviti a molto.

Anzi: l’unica divisione a non crescere è stata proprio quella relativa ai telefoni, mentre tutte le altre sono riuscite a incrementare considerevolmente le vendite. L’azienda continuerà ancora a vendere i modelli di smartphone ancora oggi presenti sul mercato, ma a partire dal mese di luglio la divisione mobile verrà definitivamente smantellata e il personale ridistribuito in altri settori.

Per esempio, LG Home Appliance & Air Solution Company ha visto una crescita del +23,8% rispetto all’anno precedente, LG Home Entertainment Company: +34,9% rispetto all’anno precedente, LG Mobile Communications Company: -28% rispetto all’anno precedente, così come LG Vehicle component Solutions Company e LG Business Solutions Company.

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