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Spotify: se giochi a Fortnite ottieni il codice segreto per avere tre mesi Gratis

Spotify è il nome più importante nel contesto dei servizi in streaming destinati all’ascolto musicale. Tutti vorrebbero poter usufruire liberamente di un servizio privo di pubblicità e senza compromessi sul fronte della qualità audio. Ma sappiamo che ciò non è possibile a meno di stipulare un abbonamento.

Di fatto il nuovo accordo tra Epic Games e Spotify sancisce l’arrivo di nuovi benefit destinati alla crew di Fortnite. Uno speciale codice consente di ottenere tutti i benefici della versione Premium dell’app per un periodo limitato di 3 mesi, senza alcun vincolo. Scopriamo cosa prevede.

 

Spotify Premium Gratis con Fortnite: basta il codice segreto che ogni utente sta per ricevere

Chi fa parte di Fortnite può ricevere Spotify Gratis per 3 mesi. Il codice da ricattare sul sito web di Spotify consente di usare l’account Premium senza limitazioni. Canzoni e podcast saranno disponibili sia da PC che da mobile, ove creare le proprie playlist preferite da ascoltare e riascoltare in ogni momento. Zero pubblicità, skip illimitati e massima qualità.

Tutti i brani, inoltre, si potranno scaricare in locale ottenendo così l’ascolto in modalità offline.

Questo è quanto è stato fatto sapere dalla società in luogo di una partnership inconsueta ma ben accolta dagli utenti. I vantaggi sopra citati valgono dal 23 Aprile 2021 fino al 1 Luglio 2021 per tutti gli utenti dello squadrone Fortnite. Il codice ricevuto vale anche per coloro che già dispongono di un account Spotify attivo che non ha un’opzione a pagamento correlata.

Si fa presente che i termini della promozione si applicano agli utenti di questi Paesi: Australia, Belgio, Cile, Colombia, Francia, Germania, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Messico, Perù, Filippine, Polonia, Russia, Thailandia, Turchia, Ucraina, Regno Unito, Stati Uniti e Vietnam.

Al termine del periodo promozionale l’utente deve procedere alla disattivazione manuale dell’abbonamento. In caso contrario si continua ad usare il tutto al costo imposto dal fornitore di servizi.

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Pubblicato da
Anna Sorgona