Finora gli effetti collaterali più gravi legati alla somministrazione dei vaccini Covid-19 sono stati identificati nei trattamenti di AstraZeneca e Janssen; ovviamente si parla dei coaguli di sangue. Questo non vuol dire che gli altri non ne possano provocare e infatti in Francia ne hanno segnalato uno nuovo collegato a quello di Pfizer.
La certezza ancora non c’è, ma le autorità stanno indagando. Si tratta di cinque casi di miocardite, ovvero una infiammazione del muscolo cardiaco. Tutte le persone coinvolte avevano ricevuto solo il vaccino di Pfizer, ma il legame non è ancora chiaro. Se venisse confermato, si tratterebbe comunque di un effetto collaterale con un’incidenza infima.
Il comunicato ufficiale dell’Agenzia nazionale per la sicurezza dei medicinali: “Finora sono stati dichiarati cinque casi in Francia. Le informazioni disponibili non forniscono elementi sufficienti, in questa fase, per concludere che il vaccino
(Pfizer) ha svolto un ruolo, ma costituisce comunque un potenziale segnale che deve essere monitorato. Si stanno riesaminando i dati sull’infiammazione sia del muscolo cardiaco che del pericardio raccolti dai centri regionali di farmacovigilanza in Francia da allora l’inizio della campagna di vaccinazione.”Il legame tra il vaccino di Pfizer e la miocardite è stato fatto per erano comparsi anche alcuni casi in Israele, il paese che in termini percentuali ha vaccinato più persone. Detto questo, il vaccino in questione rimane quello più sicuro finora utilizzato in Europa. È per certi versi quello che causa più effetti collaterali tra i trattamenti approvati in Europa, ma si tratta di condizioni blande come febbre o dolori muscolari. Semplici fastidi se messi in comparazione con il Covid-19.