Il clima globale, negli ultimi decenni, ha subito dei cambiamenti davvero considerevoli che hanno condotto ad un aumento delle temperature medie globali. Ciò, ovviamente, ha avuto delle ripercussioni sull’ambiente che, in maniera particolare, hanno determinato una vera e propria accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai. Nello specifico, questo processo così tanto preoccupante si è intensificato negli ultimi 20 anni.
A dimostrarlo è uno studio pubblicato sulle pagine della autorevole rivista scientifica Nature. La ricerca in questione riporta la firma di un team di scienziati dell’Università di Tolosa. In particolare, i ricercatori francesi hanno condotto un vero e proprio studio in HD su scala globale che ha permesso di scoprire che, sono state perse ben 267 gigatonnellate di ghiaccio all’anno, con un’impennata notevole soprattutto tra il 2000 ed il 2019. Si tratta di uno studio che ha permesso di ottenere una mappatura in HD con un valore di accuratezza dei risultati raggiunti senza precedenti
. Lo scioglimento dei ghiacciai, dunque, così rapido, ha contribuito per quasi un quinto all’innalzamento del livello dei mari.A confermare la veridicità di quanto affermato dagli scienziati di Tolosa sono le immagini satellitari ed aeree grazie alle quali è stato possibile misurare le variazioni di spessore di quasi tutti i ghiacciai mondiali e non solo di quelli che vengono monitorati solitamente in questo tipo di studi, perché più facilmente accessibili. I dati ottenuti grazie a queste immagini, hanno permesso di capire meglio le correlazioni tra lo scioglimento dei ghiacciai e le condizioni climatiche ed ambientali. In particolare, questi stessi dati indicano che, attualmente, i ghiacciai stanno perdendo più acqua rispetto alle grandi calotte polari. Stiamo perdendo, dunque, un grande patrimonio ambientale ed economico e un altro aspetto da considerare, è che questo fenomeno avrà notevoli e gravi implicazioni per molte popolazioni del mondo.