WhatsApp nel corso di quest’anno è stato un punto di riferimento centrale per gli utenti. La fase pandemica ha portato la chat di messaggistica a divenire una bussola per le conversazioni quotidiane tra amici, parenti, conoscenti. Al tempo stesso però tra il 2020 e il 2021 tanti altri servizi di messaggistica sono passati agli occhi della ribalta: tra questi, Zoom, Microsoft Teams e Google Meet.
WhatsApp e la funzione di Zoom per i meeting a distanza
A differenza di WhatsApp e anche di Telegram, Zoom, Microsoft Team e Google Meet hanno focalizzato tutto il loro successo su attività di comunicazioni ben precise: lo smart working e la didattica online
Sulla scia del successo di tali piattaforme, anche in casa WhatsApp si pensa ora ad una funzione per le riunioni a distanza. L’obiettivo degli sviluppatori sarebbe quello di riformare la piattaforma desktop WhatsApp Web.
Le indiscrezioni di queste ultime settimane parlano di una WhatsApp pronta a guardare in casa Zoom per lo sviluppo di una di un tool inedito per le videochiamate. Gli utenti della chat a breve potrebbero quindi riunirsi virtualmente con un ampio gruppo di contatti attraverso un semplice scambio di numeri telefonici.
Le comunicazioni a distanza di WhatsApp dovrebbero essere aperte sua a singoli utenti che ai famosi account Business.
Lo sviluppo di una funzione inedita di tal portata per WhatsApp è necessaria per sfidare la concorrenza di servizi sempre più agguerriti come Telegram o Signal. Inoltre, gli sviluppatori della piattaforma devono garantire agli utenti nuove soluzioni per farsi perdonare la querelle sulle ultime norme per la privacy.