Ci sono alcuni paesi che ormai si sono trovano in un punto in cui la campagna vaccinale ha permesso un reale abbattimento dei numeri dei contagi. Un esempio perfetto è il Regno Unito, soprattutto per il campione di popolazione enorme. Con così tante persone vaccinate si possono assistere a comportamenti particolari da parte delle persone e in alcune di queste è stato individuato quello che viene definito come Sindrome da ansia da Covid.
Questa sindrome si può sintetizzare come nella paura di uscire di casa anche in condizioni in cui non c’è pericolo. Finora è stato visto in diverse persone che hanno già ricevuto entrambe le dosi di vaccino Covid-19. Non si parla di una sorta di pigrizia nel momento in cui si pensa di tornare alla normalità, ma una e vera propria ansia patologica.
Secondo gli psicologici questa sindrome, questa risposta, è in realtà abbastanza normale in alcune persone, soprattutto per quelle che hanno cercato di seguire le linee guida per la sicurezza durante tutto il corso della pandemia. Nonostante i numeri stiano migliorando giorno dopo giorno e nonostante la vaccinazione, preferiscono continuare ad andare avanti con le precauzioni.
Le parole dei ricercatori che stanno studiando la sindrome da ansia da Covid: “Nelle persone che utilizzano queste strategie adattative in modo coerente, eccessivamente e quotidianamente, con la prospettiva che le manterranno al sicuro, inavvertitamente vengono bloccate dalla paura e dall’angoscia legate a Covid-19 e ostacolano il loro reinserimento e ritorno alla normalità”.
Alcuni esperti già si aspettavano che ci sarebbe stata una risposta del genere nei primi mesi della pandemia. Per alcuni la sindrome potrebbe passare da sola mentre per altri potrebbe volerci bisogno di terapie cognitivo comportamentali.