Sembrano essere nostri amici, utili, fidati e soprattutto comodi. Stanno rendendo la nostra vita uno splendore. In realtà, dietro un’apparenza così innocua si nascondono veri e propri mostri. Vivono in casa con noi e ci consumano costantemente energia elettrica. In pratica non ci fanno risparmiare sulle bollette. Si tratta di elettrodomestici e dispositivi che, rimanendo in stand-by, continuano a consumare corrente. Se credete che il loro consumo sia irrisorio, date un’occhiata a questo articolo. Una classifica di quelli che incidono di più sull’economia familiare vi farà cambiare idea. Infine menzioneremo alcuni consigli pratici per sconfiggere questi mostri.
I mostri sono in casa e le bollette arrivano sempre più care
Una famiglia media può arrivare a spendere circa 70 euro in più nelle bollette di energia elettrica all’anno. Contrariamente a quanto pensano in molti, il motivo non sono solo i costanti aumenti come quello di aprile. Se ci pensiamo bene quanti sono i dispositivi elettronici smart e non che rimangono attivi se pur spenti?
Il modem WiFi è sempre acceso. La smart TV pur essendo spenta rimane in stand-by aggiornandosi costantemente. Anche i climatizzatori se collegati alla corrente in parte consumano energia. In generale tutti questi strumenti gravano sulle bollette di circa 350 kWh.
Ma quali sono e soprattutto quanto ci costano nelle bollette che arrivano da pagare regolarmente ogni due mesi?
Ecco la lista dei dispositivi “mangiasoldi”
Grazie a diverse ricerche si è potuta redigere una classifica dei dispositivi che incidono di più nei costi delle bollette della luce. Non solo, ma i ricercatori sono riusciti a individuare anche il costo medio annuo.
- Al primo posto vincono indiscussi i computer fissi. Sulle bollette degli italiani, dal momento che sono spenti, costano comunque circa 10 euro in più.
- Secondo posto invece per gli stereo. Rimanendo in stand-by costano all’anno altri 10 euro.
- Terzo posto per la caffettiera elettrica, comoda e veloce grava sulle bollette per altri 7 euro annui.
- Seguono a pari merito il tostapane e i climatizzatori. Ciascuno, spento, pesa sul budget familiare 4 euro.
- Infine forno e spazzolino da denti elettrico gravano di 3,50 euro all’anno.
Non possono mancare anche i decoder TV, le console per i videogiochi, lavatrici e lavastoviglie. Insomma tutti i dispositivi e gli elettrodomestici oggi, essendo hi-tech, anche se spenti vivono e incidono sul consumo indicato nelle bollette. Come risparmiare? Sicuramente cercando di scollegare effettivamente più oggetti possibili, magari spegnendo anche il WiFi la notte e prima di partire per un viaggio. I climatizzatori dovrebbero essere disattivati, almeno quando non si utilizzano frequentemente. Infine affidarsi un buon fornitore come Enel Energia che ha offerte interessanti per risparmiare.