Il nostro Paese diventa bello quando a renderlo più umano ci sono aziende come Spirit Srl. Sì perché questa azienda di Chiampo, in provincia di Vicenza, si è impegnata molto per l’ambiente tanto da realizzare un procedimento di riciclo per le batterie. Non importa se hanno dato energia ad auto, biciclette, smartphone o tablet, Spirit Srl è in grado di dare nuova vita a tutte le batterie. Spirit Srl detiene il record di prima azienda ad essere stata autorizzata al riciclaggio di metalli da fanghi e polveri di tungsteno e molibdeno, con produzione di ossidi metallici. Ma come avviene il processo e cosa diventano le batterie? Vediamolo insieme.
Spirit Srl regala nuova vita alle batterie e all’ambiente grazie all’idea di Angelo Forestan
Si chiama Angelo Forestan il titolare di Spirit Srl e ideatore di questo processo di riciclo davvero innovativo. Come ben si sa le batterie esauste sono un vero e proprio problema di smaltimento per l’ecosistema. Preservare il futuro del nostro pianeta, così come combattere il riscaldamento climatico e l’inquinamento, passa anche attraverso le intuizioni di grandi uomini come il sig. Forestan.
Qual è il destino delle batterie in Spirit Srl? Molto semplice, quelle ormai destinate alla discarica raggiungono l’azienda. Qui personale qualificato le apre e seleziona, dividendole, le componenti di ognuna. Questo perché ogni categoria richiede un trattamento particolare e dedicato. Da qui vengono selezionati i metalli che, se prima erano solo prodotti di rifiuto, ora diventano materia prima per la realizzazione di qualcosa di nuovo.
Secondo un documento fornitoci da Spirit Srl le principali fasi di processo e impianto del riciclo delle batterie consentono di:
- lavorare il materiale in atmosfera chiusa e controllata, senza utilizzare alcun liquido o soluzione liquida;
- rimuovere gli inquinanti gassosi in fase gassosa/liquida;
- raccogliere le emissioni di polvere attraverso filtri assoluti;
- recuperare e reintrodurre nel mercato ferro, rame e nichel come rottami e le polveri catodiche come ossido di nichel (NiOx).
In cosa vengono trasformati i metalli riciclati?
Ovviamente molti si staranno chiedendo in cosa saranno trasformati i metalli che prima componevano le batterie. Molto semplicemente serviranno a dare colorazione alle piastrelle perché sono trasformati in smalti colorati. Questo è uno dei prodotti, ma ce ne sono altri. Degno di nota è che viene sfruttato ben l’80% delle batterie che arrivano nell’azienda.
Ciò fa molto bene all’ambiente perché salva dalla discarica tante, ma tante batterie che altrimenti non sarebbero servite a nulla se non a intasare l’ecosistema. Inoltre, così facendo, i metalli riutilizzati ridurranno il lavoro di estrazione nelle miniere con il relativo sfruttamento del sottosuolo.
La capacità di stoccaggio è di 500 tonnellate. Finora l’impianto della Spirit Srl è in grado di riciclare fino a 10 tonnellate di batterie al mese. Tuttavia l’obbiettivo di Forestan è raggiungere la lavorazione di 40 tonnellate entro fine anno. Nel frattempo la tecnologia delle batterie avanza e cominciano ad arrivare notizie su nuove batterie auto flessibili che potrebbero diventare disponibili a breve. Tanto per la Spirit Srl non ci sono problemi, ricicleranno anche loro!