Riuscire con un unico test a diagnosticare patologie diverse tra loro come, ad esempio i tumori o le infezioni virali sarebbe davvero qualcosa di straordinario. Da oggi, però, questa ipotesi potrebbe diventare realtà grazie ad un team di studiosi che ha messo a punto una nuova tecnica di diagnosi basata sulla CRISPR.
A presentare questo unico test da utilizzare per ottenere diagnosi più precise è uno studio pubblicato sulla autorevole rivista Science. La ricerca in questione riporta la firma di un team di scienziati del Centro Helmholtz per la ricerca sulle infezioni guidato da Chunlei Jiao. Si tratta della scoperta di un nuovo messaggero genetico, una sorta di “RNA-madre” che potrebbe aiutarci non solo a rilevare mutazioni dei tumori, ma anche quelle dei virus come lo stesso SARS-CoV-2 o anche le spie di antibiotico-resistenza.
Questo unico test diagnostico si chiama Leopard
che sta per Leveraging Engineered trascrRNAs and On-target DNAs for PArallel RNA Detection. Esso è in grado di rilevare, in una sola ed unica analisi, più biomarcatori di una malattia. Per cui, se prima si analizzavano singoli geni o mutazioni correlati ad una malattia, oggi, grazie a Leonard, sarà possibile analizzare simultaneamente più mutazioni, geni e virus insieme. Finora si pensava che ci fossero degli RNA specifici per una determinata sequenza oggi, invece, si sa che questi derivano da una sorta di RNA-madre che riconosce più punti, contemporaneamente.La tecnologia su cui si basa questo test unico di diagnosi potrebbe, in futuro, diventare la vera rivoluzione per la diagnosi medica non solo per le malattie infettive o la resistenza agli antibiotici, ma anche per le malattie genetiche rare e per i tumori.